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- Facebook non piace più, un sondaggio americano vede Google+ migliore
Pubblicato il: 24/07/12 | Ricontrollato il:
Da un recente sondaggio fatto in America sembra che il social network ideato da Mark Zuckerberg sia in leggero declino, a favore di Google Plus che il popolo a stelle e strisce inizia a preferire.
Facebook ha iniziato ad essere disprezzato dal momento in cui ha modificato l'impaginazione dei post, inserendo la cosiddetta Timeline. Numerosi utenti non appena l'hanno provata volevano immediatamente tornare al vecchio profilo, ma, purtroppo, non sono stati accontentati.
Nella classifica dei social media di internet stilata tramite questo sondaggio troviamo in prima posizione Wikipedia. Ebbene sì l'enciclopedia ha spodestato tutti proponendosi in prima posizione, a seguire troviamo subito l'ormai amatissimo Google+. Il terzo gradino è occupato da YouTube, seguito da Pinterest, Twitter e LinkedIn e, in penultima posizione, solo prima di MySpace, c'è Facebook.
Dunque tra la Timeline, le numerose inserzioni pubblicitarie, e la privacy che viene in continuazione "violata" a causa delle continue richieste di informazioni aggiuntive da parte degli iscritti, Facebook è riuscito a passare dal miglior servizio che il web potesse offrire ad un noioso portale che ormai non piace più.
C'è anche da sottolineare che a favore di Google ci sono anche i numerosi servizi che Big G può incorporare nel social network ideato circa un anno, inoltre chiunque si iscrive ad uno di questi ultimi si crea automaticamente anche un profilo su Google+.
Il social network creato da Google vanta ormai 150 milioni di utenti attivi ogni mese che contro i 900 milioni che Facebook dichiara sembrano poca cosa, ma piano piano il baby social network si sta guadagnando la sua parte. Google+ offre anche una migliore esperienza mobile e una maggiore integrazione con altri servizi, come Gmail, il motore di ricerca e YouTube. Facebook rimane comunque il leader sul mercato anche se i pronostici vedono Google che verso fine anno raggiunge i 400 milioni di iscritti (ora sono 250 milioni) ma magari il social di Zuckerberg riuscirà a riprendersi e ad inventarsi qualcosa per tenersi ben stretto gli iscritti.
Facebook ha iniziato ad essere disprezzato dal momento in cui ha modificato l'impaginazione dei post, inserendo la cosiddetta Timeline. Numerosi utenti non appena l'hanno provata volevano immediatamente tornare al vecchio profilo, ma, purtroppo, non sono stati accontentati.
Nella classifica dei social media di internet stilata tramite questo sondaggio troviamo in prima posizione Wikipedia. Ebbene sì l'enciclopedia ha spodestato tutti proponendosi in prima posizione, a seguire troviamo subito l'ormai amatissimo Google+. Il terzo gradino è occupato da YouTube, seguito da Pinterest, Twitter e LinkedIn e, in penultima posizione, solo prima di MySpace, c'è Facebook.
Dunque tra la Timeline, le numerose inserzioni pubblicitarie, e la privacy che viene in continuazione "violata" a causa delle continue richieste di informazioni aggiuntive da parte degli iscritti, Facebook è riuscito a passare dal miglior servizio che il web potesse offrire ad un noioso portale che ormai non piace più.
C'è anche da sottolineare che a favore di Google ci sono anche i numerosi servizi che Big G può incorporare nel social network ideato circa un anno, inoltre chiunque si iscrive ad uno di questi ultimi si crea automaticamente anche un profilo su Google+.
Il social network creato da Google vanta ormai 150 milioni di utenti attivi ogni mese che contro i 900 milioni che Facebook dichiara sembrano poca cosa, ma piano piano il baby social network si sta guadagnando la sua parte. Google+ offre anche una migliore esperienza mobile e una maggiore integrazione con altri servizi, come Gmail, il motore di ricerca e YouTube. Facebook rimane comunque il leader sul mercato anche se i pronostici vedono Google che verso fine anno raggiunge i 400 milioni di iscritti (ora sono 250 milioni) ma magari il social di Zuckerberg riuscirà a riprendersi e ad inventarsi qualcosa per tenersi ben stretto gli iscritti.