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- Anonymous a Le Iene: intervista esclusiva ad un membro del gruppo hacker più famoso
Pubblicato il: 11/03/12 | Ricontrollato il:
Nella puntata delle Iene andata in onda l'8 marzo 2012 è andata in onda anche un'intervista fatta ad un membro del gruppo Anonymous Italia. Naturalmente aveva il volto coperto dalla solita maschera che ormai è il simbolo del gruppo. Il membro del gruppo di hacker più famoso al mondo ha cercato di spiegare cos’è Anonymous e perché attacca i siti internet di enti ed istituzioni che ritiene una minaccia per la libertà di espressione. Potete trovare l'intervista completa sul sito di Video Mediaset, ma di seguito vi riporto le dichiarazioni più significative.
Anonymous è un insieme di persone di qualsiasi tipo, età, natura e provenienza che lotta per un ideale, la libertà di espressione e la libertà di comunicazione. Non ha colore politico. L'obiettivo è garantire la libertà di informazione nei posti in cui sono i governi a limitarla. Anonymous non è organizzata. Non ha una struttura, non ha una gerarchia, non ha capi. Il segreto sta nel cercare di organizzare in piccole cellule un’attività, un programma. Esistono dei gruppi di persone un po’ più responsabili che cercano di coordinare le varie attività.
Il membro ha parlato anche di vari attacchi ai siti di banche ed istituzioni e ad alcune delle operazioni messe in atto da Anonymous Italia (come gli attacchi ai siti di Governo, Senato e Parlamento) e al fatto che i grandi social network, come Facebook e Twitter sono molto difficili da colpire.
Anonymous è un insieme di persone di qualsiasi tipo, età, natura e provenienza che lotta per un ideale, la libertà di espressione e la libertà di comunicazione. Non ha colore politico. L'obiettivo è garantire la libertà di informazione nei posti in cui sono i governi a limitarla. Anonymous non è organizzata. Non ha una struttura, non ha una gerarchia, non ha capi. Il segreto sta nel cercare di organizzare in piccole cellule un’attività, un programma. Esistono dei gruppi di persone un po’ più responsabili che cercano di coordinare le varie attività.
Il membro ha parlato anche di vari attacchi ai siti di banche ed istituzioni e ad alcune delle operazioni messe in atto da Anonymous Italia (come gli attacchi ai siti di Governo, Senato e Parlamento) e al fatto che i grandi social network, come Facebook e Twitter sono molto difficili da colpire.